Dalla nostra passione per la birra artigianale nasce nel 2019 TESTATONDA, la nostra prima ricetta per una West Coast IPA fresca e beverina, in collaborazione con il brewpub Officine Birrai di Lecce.
Dal colore giallo nebuloso, il perfetto equilibrio dei luppoli Citra, Simcoe e Cascade le dona un gusto agrumato con soffici sentori di frutta tropicale.
L’utilizzo dei luppoli in Dry Hopping regala spiccate fragranze agrumate, così come l’amaro, ben caratterizzato alla prima boccata, che pian piano si dissolve in un finale asciutto e dissetante.
I LUPPOLI
CASCADE
è uno dei luppoli più conosciuti tra gli appassionati di birra, sia bevitori che produttori. Prende il nome dal Cascade Range, una catena montuosa situata dell’Oregon, sulla costa nord-ovest dell’America. Il suo aroma è principalmente agrumato (pompelmo e limone), con un tocco floreale leggero in sottofondo supportato da una fresca base resinosa.
CITRA
è il luppolo che ha segnato uno spartiacque nella storia delle birre luppolate moderne. il suo aroma spazia dal limone, al pompelmo fino a punte di mandarino. Il Citra è anche ricco di linalolo e geraniolo, due composti che subiscono una biotrasformazione nel corso della fermentazione liberando citronellolo, un monoterpenoide aromatico che ricorda gli agrumi ma anche frutti tropicali come mango e passion fruit.
SIMCOE
è generalmente utilizzato in amaricatura, ma l’interessante profilo aromatico lo rende perfetto anche in fase di aroma o dry-hopping (come nel nostro caso). Al naso sono percepibili sentori agrumati di pompelmo ma anche note balsamiche e resinose simili al pino e al legno.
IL DRY HOPPING
Con la dicitura Luppolatura a Freddo, si intendono tutte quelle aggiunte di luppolo che non avvengono durante la bollitura. Infatti, l’utilizzo tradizionale del luppolo nella caldaia di bollitura serve per trasformare – mediante l’elevata temperatura – gli alfa acidi, sostanze contenute nelle ghiandole dei fiori, in iso alfa acidi (processo noto col nome di ‘isomerizzazione’), dal caratteristico sapore amaro. L’utilizzo a freddo differisce nel processo, in quanto, a piu basse temperature, gli alfa acidi non isomerizzano e sono meno solubili. Allo stesso tempo, tutte le sostanze aromatiche e gli oli essenziali, che una bollitura vigorosa si porterebbe via, rimangono intatti e si disperdono nella birra, esaltandone il profilo aromatico, gustativo e olfattivo.