Le Officine Clandestine si fondano principalmente sui concetti di contaminazione, di scoperta e di condivisione (come scriviamo nella nostra Vision), quindi vediamo questo premio come un riconoscimento del lavoro che facciamo da anni quotidianamente più che un traguardo.
Le Officine Clandestine tra le 167 imprese premiate in Italia
Welcome. Working for refugee integration è il progetto con il quale UNHCR Italia favorisce l’integrazione delle persone rifugiate nel mercato del lavoro promuovendo il più ampio coinvolgimento del settore privato in collaborazione con le istituzioni e con le organizzazioni della società civile, rivolgendosi quindi a tutti gli attori del mondo del lavoro.
Il premioWelcome – working for refugee integration viene assegnato annualmente alle imprese che, in base alle proprie possibilità, si saranno distinte per aver effettuato nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale o comunque avranno favorito il loro concreto inserimento lavorativo e sociale, ed imprese che avranno incoraggiato la nascita di attività di autoimpiego dei beneficiari di protezione internazionale.
Come Officine Clandestine ci sentiamo da sempre parte di questo progetto, pur avendolo scoperto da poco. I nostri percorsi personali sono sempre stati votati all’inclusione sociale e abbiamo sempre sentito la “diversità” come uno strumento di arricchimento e scambio culturale. Abbiamo quindi naturalmente portato questi valori all’interno delle Officine, e costruito un team che, con la stessa naturalezza, vede nella contaminazione e nello scambio le stesse opportunità di crescita personale.
I numeri
L’UNHCR premia con il logo Welcome 167 aziende per aver inserito professionalmente quasi 9.300 rifugiati nel 2022. Si chiude quindi così, con un bilancio sempre più positivo e incoraggiante, la quinta edizione di “Welcome. Working for Refugee Integration”, il programma di UNHCR attraverso il quale, dal 2017 a oggi, sono stati attivati 22 mila percorsi professionali per rifugiati in oltre 520 aziende attive in Italia.
Nato 7 anni fa come un premio da assegnare alle imprese che assumono rifugiati, Welcome rappresenta oggi un modello vincente che mette insieme una pluralità di attori – dalle imprese, alle associazioni della società civile, dalle associazioni di categoria agli Enti Pubblici. Il modello si basa sull’incontro tra le esigenze di recruiting delle imprese e le capacità di individuazione dei profili, di orientamento e di accompagnamento al lavoro delle organizzazioni della società civile.
I numeri di Welcome raccontano la sua crescita costante e il suo impatto positivo. Dallo scorso anno a oggi, sale infatti da 107 a 167 il totale delle imprese premiate e si allarga la loro presenza sul territorio italiano (17 regioni nel 2022 vs 13 nel 2021), mentre aumenta il numero delle grandi aziende coinvolte (58 vs 35 nella scorsa edizione). Passando agli occupati, oltre a una crescita in valore assoluto (9.300 vs 6.900), va rilevato un incremento significativo della percentuale di donne inserite, che salgono dal 10% al 18%. Per quanto riguarda la tipologia di inquadramento professionale, il 93% delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato, mentre crescono dal 3% al 5% i contratti a tempo indeterminato. Dal punto di vista anagrafico, il 76% delle persone ha un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Nigeria e Pakistan si confermano i Paesi di provenienza prevalenti, mentre sono circa 400 i rifugiati ucraini inseriti.
Tra i settori delle aziende premiate, al primo posto troviamo “alloggio e ristorazione” con il 23% (vs 16% del 2021), davanti a “attività manifatturiere” al 22%, mentre sale al 7% quello delle costruzioni. Tra i fattori che hanno determinato l’assunzione dei rifugiati, al primo posto per il 25% delle aziende c’è la scelta di un “maggiore impegno verso la comunità e verso i soggetti svantaggiati”. Il 10% delle aziende ha invece scelto di occupare i rifugiati per le loro competenze tecniche (4%) e trasversali (6%), mentre il 4% segnala “l’indisponibilità di giovani italiani per le mansioni ricercate”.
UNHCR – Cos’è
L’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, è un’organizzazione globale che si dedica a salvare vite umane, proteggere i diritti e costruire un futuro migliore per le persone costrette a fuggire dalle loro case a causa di conflitti e persecuzioni.
Guida l’azione internazionale per proteggere i rifugiati, le comunità costrette alla fuga e gli apolidi. Fornisce assistenza salvavita, contribuisce a salvaguardare i diritti umani fondamentali e sviluppa soluzioni che garantiscano alle persone un luogo sicuro chiamato casa, dove poter costruire un futuro migliore. Lavora anche per garantire che agli apolidi venga concessa una nazionalità.
L’UNHCR è presente in oltre 130 Paesi, utilizzando la nostra esperienza per proteggere e assistere milioni di persone.